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Napul’è a Voce de Creature - 2005/06

Progetto : Napul’è a Voce de Creature

Supervisor : Osservatorio Nazionale sul Volontariato (Legge n. 266/91)

Partnership : Associazione Famiglia Murialdo di Napoli, Associazione Agorà di Giugliano, Associazione Ipotenusa di Salerno, Arci Ragazzi Salerno, Associazione Ragazzi Nuovi di Afragola, Associazione Insieme di Angri, Centro Giovanile di San Giuseppe Vesuviano, Associazione Paideia di Salerno.

Periodo : 2005/2006

Il progetto si proponeva di sensibilizzare e formare i giovani al volontariato e di favorire il loro coinvolgimento in attività di animazione a favore dei cosiddetti “minori a rischio”. Gli obiettivi principali erano quelli di diffondere tra i giovani una cultura del volontariato e di creare una rete tra i giovani delle diverse aree. Il progetto ha visto coinvolti, in totale, 145 volontari, ed è stato diviso in tre fasi: “Volontariato ed impegno educativo” - “Volontariato ed impegno animativo” - “Lo strumento dell’educatore”; quest’ultima fase si è svolta in parallelo con l’attivazione, in ogni associazione, dei laboratori creativi. L’Anavo, ha attivato due laboratori con cadenza di due ore settimanali ciascuno, coinvolgendo 35 ragazzi di età compresa tra i 6 e i 16 anni frequentanti l’associazione. Per ogni laboratorio sono stati impiegati degli esperti, una tutor, 2 volontarie formate durante il corso e 2 volontarie che hanno seguito altri percorsi formativi. Il laboratorio di bricolage, pittura e ceramica ha visto coinvolti 15 ragazzi di età compresa tra i 6 e i16 anni frequentanti l’associazione. Gli obiettivi erano di favorire la conoscenza storica del territorio, la crescita del senso civico e di stimolare la creatività dei ragazzi. I giovani frequentatori del Centro di Aggregazione hanno riscoperto il loro territorio attraverso visite guidate, presso il museo civico di Maddaloni e la zona storica della città; in seguito, con l’aiuto di esperti del settore, hanno scelto quali bellezze architettoniche riprodurre sul legno o in ceramica, i lavori prodotti sono stati esposti in una mostra allestita il 25 febbraio. Il laboratorio di recitazione ha visto coinvolti 20 ragazzi di età compresa tra i 6 e i16 anni frequentanti l’associazione. Gli obiettivi erano stimolare il “sano” protagonismo dei giovani, educare ad esternare i propri sentimenti e a gestire le proprie emozioni, educare al confronto con gli altri, acquisire la consapevolezza delle possibilità espressive della propria voce e del proprio corpo. I ragazzi guidati da una psicologa esperta in teatro hanno creato una storia sui valori della pace e della multiculturalità che hanno messo in scena il 25 febbraio 2006. L’intero progetto è terminato con un seminario conclusivo il 24 e 25 marzo; durante queste due giornate i volontari delle varie associazioni si sono confrontati sull’esperienza vissuta e hanno portato testimonianze anche visive del lavoro svolte nelle loro associazioni.

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